Vietnam

arrow
arrow

 

Se vi sentite sperduti e volete trovare una pace interiore che per qualche assurdo motivo avete perso, la parola magica è Vietnam. Tutto ha un sapore diverso: le vie super affollate di motorini che, a ondate, invadono, come api in un alveare, le strade di Ho Chi Minh; la gente che all’ora di pranzo apre piccole panche e vi siede mangiando ovunque si trovi; la fame e la povertà bilanciate da un forte senso di orgoglio e serenità interiore che traspare dai volti del suo popolo; il forte senso di appartenenza ad una terra che dà sostentamento, e che è, allo stesso tempo, luogo dove il corpo trova pace e riposo dopo la vita terrena e tutto convive serenamente insieme, le risaie e le tombe delle famiglie che posseggono quei campi.

L’odore di gamberi fritti per le strade e i colori magici che sprigiona la frutta esposta con tanto decoro e gusto ai mercati. Fate un giro sui sampan e attraversate il fiume Mekong , ciò vi permetterà di entrare in un’atmosfera nuova, la fitta vegetazione della foresta vi porterà indietro nel tempo durante la guerra in Vietnam, quando era impossibile trovare i vietcong in quel groviglio di mangrovie e piante giganti, e potrete riposarvi in qualche aria di ristoro costruita dagli abitanti dove potrete assaggiare del buon pho, ma ciò che vi consiglio maggiormente è di provare l’ananas con il sale e il peperoncino: è fantastico. Provate anche le caramelle al cocco che molti indigeni preparano nelle loro pseudo fabbriche nella foresta. Il fiume permette di trasportare qualsiasi cosa dalle piante durante il capodanno cinese, al cibo ed è uno spettacolo meraviglioso. Uno show che non dovete perdere è quello delle marionette d’acqua. I burattinai, nascosti dietro una tenda, muovono ,con l’aiuto di stecche di bambù, parecchie marionette rappresentando scene della vita quotidiana, sembrerebbe uno spettacolo monotono a prima vista, ma se vi fermate un attimino a riflettere sulla musica, sui colori che si sprigionano dall’acqua, sulle luci e sul movimento quasi frenetico delle marionette, allora vi accorgerete che tutto assume un’atmosfera surreale e romantica. Se vi capita, andate a Hoi An patrimonio dell’Unesco, uno tra i siti più affascinanti del Vietnam. Nel XVI sec. era il porto commerciale più importante del paese, oggi si riscopre questo fascino percorrendo a piedi o in bici la città vecchia che pullula di piccoli negozi di souvenirs, ristoranti romantici e piccole botteghe di artigiani. La città sorge su un fiume molto pigro il Thu Bon dove la sera i bambini, vi immergono piccole lanterne di carta colorata illuminate da una candela e l’atmosfera si tinge di magico. Fermatevi ad assaporare le delizie del Hoi An Patisserie o mangiate al The Cargo restaurant. Io consiglio la zuppa di vongole con zenzero e citronella, lime e peperoncino verde; l’insalata di carne con pezzetti di citronella sesamo menta e cipolla; il tonno in pentola di coccio con soia e sesamo e i calamari ripieni. Un altro piatto che non deve mancare e che potrete gustare in tutto il paese è il pho-ga la zuppa di tagliolini con il pollo ricco e speziato che in base alla zona può essere speziato con chiodi di garofano o con la citronella, ma vi assicuro che è molto gustoso e delicato. Un altro piatto interessante che troverete per strada è il maiale caramellato con ananas, squisito! Provate anche il Bu’n Cha, sono delle polpette di maiale con diversi aromi che di solito vengono accompagnati dal brodo, noodles di riso lime e corialdolo. Ovviamente per i più temerari c’è il ruou ran: è una bevanda alcolica preparata con vino di riso in cui si trova un serpente sottaceto. I vietnamiti lo usano come portentoso viagra naturale e pare che abbia proprietà curative soprattutto per le infiammazioni, su questo prodotto non vi posso dare un consiglio perché non l’abbiamo provato né io e né mio marito! Non dimenticate di visitare la Baia di Hanoi: si tratta di un complesso di tremila isole che nascono sull’oceano da cui si sprigionano diverse gradazioni di azzurro e verde. Infine, per assaporare ancora di più questi luoghi io consiglio di assaggiare due frutti :il mangustan e il dragon fruit. Il Mangustan è considerato uno dei più delicati e gradevoli frutti al mondo: al palato ha un gusto dolce e piccante e dal sapore e la consistenza di una pesca. Il Dragon fruit ha un sapore dolce, croccante con un gusto che va dal kiwi alla pera. Visitate il Vietnam e fermatevi a mangiare per strada, provate i vari piatti, perchè vi assicuro che resterete incantati dall’uso di alcune erbe e spezie in cucina.

Ti è piaciuta questa ricetta?
FacebookWhatsAppEmailGoogle+PinterestTumblrFlipboardGoogle GmailTwitterCondividi